lunedì 28 dicembre 2009
domenica 27 dicembre 2009
...per sempre.
scegli di vedere tutto.
scegli di sperare ancora e ancora.
scegli di esserci senza sapere che ti stai rovinando per sempre.
lunedì 21 dicembre 2009
domenica 13 dicembre 2009
martedì 1 dicembre 2009
confusa..e infelice...
lunedì 30 novembre 2009
TotallyBlack
lunedì 23 novembre 2009
arriva..
e allora...forse...forse significa qualcosa, forse è solo l'inizio.
e così finirà questo susseguirsi di azioni inutili, i giorni che passano pensando a quello che potrà succedere, mi perdo la vita tra li pensieri, le paure e il dolore.
lascio anche il mio, ormai spezzato...ormai non mi appartiene.
martedì 17 novembre 2009
If I could turn back the end of time
gira tutto, gira lo stomaco, gira la testa, girano le persone, gli sguardi...
gira l'aria. a volta arriva..a volta manca.
come una bussola a volta perdo l'orientamento, senza meta mi chiedo se abbia senso cercarla ancora.
Tra le domande arriva la notte e basta un solo ricordo per vedere cosa c'è laggiù..
ma è vero quello che sento...significa che manca poco?come adesso...stringe da far male.
lunedì 16 novembre 2009
EveryTime
sabato 14 novembre 2009
ritorno
mercoledì 11 novembre 2009
sabato 31 ottobre 2009
tear in your hand
ma è un riparo? o è semplicemente non pensare e basta. e quando arrivano,crudeli e improvvise quelle immagini, è come morire.
persa nel nero dell'oceano più nero.
io&quel viso
io&quelle mani
io&quel corpo...
ci penso spesso...
martedì 20 ottobre 2009
giovedì 15 ottobre 2009
nero
One Step Away
from all I want
and I know it's all here
afraid to move
afraid to choose
afraid of my own fear
of times when I may not be strong
places were I may not belong
but I hold on
to this feeling
that stands above all feelings
tellin' me not to let go
and I live on
this feeling
the greatest of all feelings
tellin' me not to grow cold
please help me get through
and let me in you
martedì 13 ottobre 2009
listen to...
tutta in ombra ed in silenzio
sale dal cuscino
il tuo sorriso lento.
Non parlo perché non so
non conosco le parole
non parlo perché tu sai
leggere nel cuore.
E l'uomo in bianco dice
di non stancarti troppo
tu appanni gli occhi e segui
un sogno mai interrotto.
E la battaglia infuria
fra angeli e demoni
tu lotta ancora a lungo
non voglio che abbandoni...
lunedì 12 ottobre 2009
sabato 10 ottobre 2009
martedì 6 ottobre 2009
domenica 4 ottobre 2009
tornare ad essere?
E tutto sommato provo a starci dentro
Nella mia stanza aspetto il mio momento
Sono qui, aspetterò
Io, aspetterò
Quando la vita sembra un treno lento
Penso agli amici fuori e muoio dentro
La mia generazione senza vento
Sono qui, aspetterò
Io, aspetterò
Finché arriverà il mio momento
Stammi accanto
Col pensiero tu, tu stammi accanto
Sole spento
Io ti sento con me
mercoledì 30 settembre 2009
domenica 27 settembre 2009
take them
venerdì 25 settembre 2009
InMyHead.
un tasto a caso per riempire questa stanza di musica ed ecco che parte una musica e le parole "God sometimes you just don't come through..."
non voglio stare qui..non voglio stare...come si fa? fingere di starci..un sorriso e si riparte..
sono stanca di saltare da una parte all'altra della strada..vorrei fermarmi e lasciarmi andare giù...
arrivano i giorni più difficili..arrivano le paure e le domande..
fermo la musica ..mi sembra di perdermi tra la solita confusione.
vorrei tornare indietro a qualche anno fa...quando sapevo cosa fare per dare un senso a questo stare...ora non riesco a trovare un risposta...qualcosa che finisca..
non so cosa fare..chi cercare...cosa...cercare.
giovedì 24 settembre 2009
domenica 20 settembre 2009
casa
entrare in quel posto..che porta ancora quel nome, quell'etichetta. è difficile pensarlo in un altro modo. eppure sarà così...da adesso in poi.
ma è così difficile...
e mentre ci si convince che le cose dovranno essere diverse ancora arriva il pianto che strozza..e quel peso di tristezza che vorrebbe solo annullarmi...
sabato 19 settembre 2009
fog
vedo che le persone tornano spesso da te, con il pensiero...e con le parole.
io torno sempre...ti cerco nei ricordi ma non so se riesco a ritrovarti.
giovedì 17 settembre 2009
mercoledì 16 settembre 2009
stop
è passato tanto tempo ora chiedo tregua. una pausa da ogni doloroso ricordo, da ogni parola detta scritta.
voglio una gomma che cancelli, almeno per un attimo, quello che è successo. voglio riempire quei silenzi che sento sempre e quella tristezza, la disperazione e la disillusione nella voce.
non ce la faccio più ad ascoltarla.
non posso fare niente...non so cosa posso fare...non posso cambiare le cose, non posso cambiarmi di posto...
martedì 15 settembre 2009
fuori controllo
da tutto questo dolore escono solo lacrime..lacrime inutili che mi fanno sentire ancora più inerme e piccola ..
perchè vivo ancora..e non ci penso, è il modo per pensare ancora giorno per giorno. per pensare che si può stare ancora qui e vale la pena di pensare al domani senza realizzare che in un attimo gli occhi si possono chiudere per sempre.
come quegli occhi spenti senza luce guardano senza vedere...
e sono così incazzata con quelle persone che hanno oltrepassato quelle porte che vorrei prendere i miei ricordi e ricoprirle con queste immagini che mi affollano la mente e che mi impediscono di vivere....
venerdì 4 settembre 2009
dimenticarsi senza aver mai ricordato
mi sembra che ci sia un muro tra il prima e il dopo, tra l'irreale e la crudele realtà.
come accettare che sia reale...ci sarà anche solo un attimo nel quale, ripensandoci, mi convincerò che è tutto vero?
non riesco ancora a ripetermelo...
aria...cominci a andartene...
giovedì 3 settembre 2009
prima&dopo
solo un nome ormai..solo foto, solo scritte, solo pensieri che vagano. e non vanno dove non possono arrivare.
perchè lì non c'è nessuno...dietro solo l'illusione che ancora sia come prima. tutti illusi che ancora ci sia ...non c'è...
cazzo.
mercoledì 2 settembre 2009
image
e tornano nuove e vecchie paure, nuovi e vecchi dolori...e ricordi...
il respiro che teme di essere sempre l'ultimo. una infinita serie di ultimi respiri che toglie la voglia di sperare e che fa perdere il gusto di ogni cosa.
tra l'insipido e l'amaro vorrei andarmene...
domenica 30 agosto 2009
blackhole
non può essere...non può essere vero.
somewhere over the rainbow...
ma...invece...è una gabbia..che si sposta e cambia forma, diventa grande e poi piccola..si posa su me e non mi lascia. mai.
come una pesante coperta diventa scura e polverosa..toglie l'aria senza lasciare il tempo e la forza di fare qualcosa...
stringe e si attorciglia e non se va..non se ne andrà mai.
non c'è un posto dove sognare di stare. non c'è una condizione per sperare di stare meglio...c'è solo lo stare qui...adesso...e per sempre....
o qui o...
non c'è più aria...
martedì 25 agosto 2009
window
ci sono specchi che illudono che ci sia qualcuno al di là..ma sono solo ombre di persone e cose che non esistono più.
non esistono più.
non esistono più.
non ci sono toni di grigio in questo gioco, c'è un prima e un dopo, c'è un si è un no, c'è un bianco e un nero, c'è la vita e ...
e allora perchè ci si illude che c'è qualcosa che ancora sopravvive ... non c'è più nulla..solo stupide ricordi che servono solo a farci soffrire.
....dove sei....
link
cerco e mi accorgo di non essere la sola che continua in questa assurdo modo...
sorriso e piango leggendo le parole di chi, come me, ancora pensa che non possa essere vero. che lui sia ancora qui..o lì..da qualche parte...ma chissà...
chissà se c'è stato un attimo in cui ha potuto capire che ci stava lasciando...e così ogni giorno girano nella mente le solite domande, le solite paure temono di trasformarsi in certezze.
lunedì 24 agosto 2009
tutto d'un fiato
La linea d'ombra la nebbia che io vedo a me davanti per la prima volta nella vita mia mi trovo a saper quello che lascio e a non saper immaginar quello che trovo mi offrono un incarico di responsabilità portare questa nave verso una rotta che nessuno sa è la mia età a mezz'aria in questa condizione di stabilità precaria ipnotizzato dalle pale di un ventilatore sul soffitto mi giro e mi rigiro sul mio letto mi muovo col passo pesante in questa stanza umida di un porto che non ricordo il nome il fondo del caffè confonde il dove e il come e per la prima volta so cos'è la nostalgia la commozione nel mio bagaglio panni sporchi di navigazione per ogni strappo un porto per ogni porto in testa una canzone è dolce stare in mare quando son gli altri a far la direzione senza preoccupazione soltanto fare ciò che c'è da fare e cullati dall'onda notturna sognare la mamma... il mare.
Mi offrono un incarico di responsabilità mi hanno detto che una nave c'ha bisogno di un comandante mi hanno detto che la paga è interessante e che il carico è segreto ed importante il pensiero della responsabilità si è fatto grosso è come dover saltare al di là di un fosso che mi divide dai tempi spensierati di un passato che è passato saltare verso il tempo indefinito dell'essere adulto di fronte a me la nebbia mi nasconde la risposta alla mia paura cosa sarò dove mi condurrà la mia natura? La faccia di mio padre prende forma sullo specchio lui giovane io vecchio le sue parole che rimbombano dentro al mio orecchio "la vita non è facile ci vuole sacrificio un giorno te ne accorgerai e mi dirai se ho ragione" arriva il giorno in cui bisogna prendere una decisione e adesso è questo giorno di monsone col vento che non ha una direzione guardando il cielo un senso di oppressione ma è la mia età dove si sa come si era e non si sa dove si va, cosa si sarà che responsabilità si hanno nei confronti degli esseri umani che ti vivono accanto e attraverso questo vetro vedo il mondo come una scacchiera dove ogni mossa che io faccio può cambiare la partita intera ed ho paura di essere mangiato ed ho paura pure di mangiare mi perdo nelle letture, i libri dello zen ed il vangelo l'astrologia che mi racconta il cielo galleggio alla ricerca di un me stesso con il quale poter dialogare ma questa linea d'ombra non me la fa incontrare. Mi offrono un incarico di responsabilità non so cos'è il coraggio se prendere e mollare tutto se scegliere la fuga od affrontare questa realtà difficile da interpretare ma bella da esplorare provare a immaginare cosa sarò quando avrò attraversato il mare portato questo carico importante a destinazione dove sarò al riparo dal prossimo monsone mi offrono un incarico di responsabilità domani andrò giù al porto e gli dirò che sono pronto a partire getterò i bagagli in mare studierò le carte e aspetterò di sapere per dove si parte quando si parte e quando passerà il monsone dirò levate l'ancora diritta avanti tutta questa è la rotta questa è la direzione questa è la decisione.
giovedì 9 luglio 2009
per me
Scegli me fra i tuoi re
un vortice ci avvolgera'
ti prendero', se mi vuoi
danzammo in due, lei se ne ando' ed io ora
ho i ricordi chiusi in te
la tristezza dentro me
tra due mani, le mie
di lacrime, poi si bagno'
il regno che ho chiesto a te, ed ora
ho i ricordi chiusi in te
la tristezza dentro me
tra due mani, le mie
sono i cieli neri che, io so
non si scioglieranno piu'.
mercoledì 8 luglio 2009
e venne il giorno?
ma non si vedono, si nascondono tra i pensieri, tra le parole e i progetti dei giorni che verranno.
che verranno...verranno?
è il solito futuro, difficile e doloroso da pensare e vivere. a volte si sopporta.
mi divido tra i momenti del fare e dello stare, ed i momenti di noia, di nulla...del niente.
sembra sempre impossibile accettare quello che è successo..la valanga che ha travolto tutto, che ha distrutto tutto.
quel destino che ha gettato tutta la sua rabbia in un attimo, senza pietà...
è proprio come quella falce che spesso viene raffigurata, in un solo movimento annienta e cancella la vita.
non so dove stare, dove poggiare i piedi. a volta salto sulla sponda fiorita e ammiro la vita, ma c'è sempre quel luogo opposto che richiama a sè con tanta forza e insistenza che è impossibile non farci caso.
e non si sa dove stare, dove essere..se essere.
martedì 7 luglio 2009
giovedì 25 giugno 2009
mercoledì 24 giugno 2009
fuori
Sono troppo stanca per fare altro.
Scrivo sperando di prendere queste parole e ammucchiarle sopra le altre. Le butto sopra il resto dello schifo, strato su strato sotto i miei bei sorrisi finti.
Basterebbe un buco per filtrare un po’ i pensieri, per lasciarmi respirare, per togliermi anche solo per un’istante questo dolore alla testa e la stretta al collo che mi opprime ogni giorno.
Sogno di tornare ad essere come prima, ma non riesco neanche ad immaginarlo. È passato troppo tempo.
“Tornare ad essere”
Vorrei tagliare questo velo nero e vedere se ancora c’è qualcosa oltre. Se ancora c’è un mondo fatto di normalità. Fatto di pensieri e di ricordi che non fanno male, fatto di sguardi diversi.
Vorrei camminare ancora sotto il sole e sorridere con il viso e con il cuore, cercare gli occhi amici con gioia e non evitarli con paura.
Giorno dopo giorno, fino a quando... non so.
Fino a quando la mente crollerà sotto il peso della fatica e del corpo che non ce la fa.
Ci penso.
E non c’è niente sotto cui rifugiarsi. Non ci sono angoli in cui ripararsi.
Quanto vorrei che i miei ricordi entrassero negli occhi di chi parla di lui continuamente. E quelle mani che agiscono senza pensare vorrei che diventassero le mie che hanno toccato quel viso e spostato quelle mani senza vita.
Le mie mani che hanno accarezzato e forzato le sue…
La mia testa che ora non riesce più a tenere i pensieri…
lunedì 22 giugno 2009
musica-mente
giovedì 11 giugno 2009
chords
è la storia di chi ha dato significato a manciate di note, prese e rese vive nella mente di chi le ha create.
sono accordi e melodie che ognuno fa sue.Ci fanno gioire... ci fanno soffrire come se fossero state scritte apposta per noi, cucite sui nostri sentimenti, sui nostri dolori, sui nostri ricordi.
mercoledì 10 giugno 2009
Pics
così ritornano sempre le solite domande. immagini sempre diverse che portano alle sole ed uniche domande.
ritornano quei ricordi legate alle azioni di tutti i giorni, i piccoli gesti, i modi di dire e di fare che ora non ci sono più.
quelle cose che prima erano solo un punto in una lista, un elemento senza significato. ora sono TUTTO...sono quel tutto a cui ci si aggrappa ma che stritola ancora dentro, che lacera dolorosamente la mente ed il cuore.
è l'inizio del dolore, delle domande e l'aria comincia ad andarsene via.
come si può vivere senza accorgersi di stare male..come hai fatto a non accorgerti...ancora mi chiedo se sia tutto vero...
e penso che vorrei di nuovo svegliarmi nella mia stanza, e sarà quel mercoledì ma un mercoledì come gli altri. per me, per lui e per tutti gli altri.
una sveglia, un sorriso, una vita di nuovo...ma ormai non c'è più.
lunedì 25 maggio 2009
giovedì 21 maggio 2009
unsleeping
ma dov'è finita la stanchezza? dove ho perso il sonno?
sono lontani i tempi in cui desideravo riposare..adesso fatico anche solo pensare a quella parola.
il riposo...non lo voglio.
non ne ho bisogno.
non c'è più quella necessità...
mi sento un automa, non sono più vincolata a tante cose che dovrebbero rendere "umani"...
martedì 19 maggio 2009
taglia_incolla
basterebbe anche solo sapere se val la pena chiedersi quanto sia giusto tornare indietro. nel tempo e nelle decisioni.
cancellare le decisioni prese, come per illudersi che tutto sia più facile.
lunedì 18 maggio 2009
desideri
manca tutto..non c'è nulla qui.
solo paura e tanto dolore...
se potessi aggrapparmi e affondare le unghie per prendere un respiro di aria..ma non mi sono data il tempo di farlo ed è già tardi.
i pensieri sono sempre...sempre..sempre gli stessi. e non so bene cosa volere.. dove vomitarli, come farlo.
e alla fine sono scelgo sempre le immagini peggiori...
vorrei...vorrei..non essere qui sola...vorrei non essere.punto.
non so dove mettere tutte questa lacrime..
non so se è giusto chiederselo..
fanculo a ste canzoni del cazzo che fanno venire in mente solo bei momenti...
inaspettatamente...
Là, là nell’oscurità, là dove ti ho cercato,
là dove ti ho amato, là dove ti ho odiato per poi amarti ancora,
sempre più, là dove ormai non ci sei più, dove nulla c’è più.
Là dove ogni sera torno, ti cerco e non ti trovo,
dove ogni sera inseguo un ricordo, un pensiero, quel sogno ormai sempre più lontano,
sempre più nascosto, sempre più irraggiungibile.
Là dove a volte mi sembra di vederti, ma è solo un’illusione che svanisce subito,
là dove ho pianto, là dove ho creduto a qualcosa di immenso,
là dove ti ho vissuto, là dove sognavo l’infinito e ora non sogno più.
Là dove continuo a camminare prima in avanti e poi indietro,
voltandomi sempre e cercandoti in ogni dove.
Là dove i ricordi riaffiorano e mi pervadono l’anima, sfinendola per poi farla rifiorire,
là dove il silenzio regna sovrano, là dove prima eri e ora non ci sei più,
là dove non sono solo pur essendolo, là dove continuerò a tornare avendone bisogno anche solo per il ricordo, là..........
.semplicemente
giovedì 14 maggio 2009
con me
Loro invece sono sempre nuove, arrivano e tolgono ancora una volta il fiato e le parole.
Riempiono e rompono gli argini ..i miei.
Ma perchè non c'è un limite, quando finisce?
domenica 10 maggio 2009
è un sentiero
io passeggio e me lo chiedo, ma senza darmi risposte. non mi interessano.
tra i dolori, la nostalgia e le paure si trovano angoli per riposarsi, sono piccoli momenti in cui ci sente protetti, sembra di aver capito come e dove mettere esattamento lo scudo per parare ogni insidia.
martedì 5 maggio 2009
vista dall'alto
sono qui ma sono sola, nascosta dal mondo...ed è una delle cose migliori che posso regalarmi.
lunedì 4 maggio 2009
2x1
siamo noi due..ecco il nostro mondo. due, deboli o forti ma sempre 2, soli tra gli altri.
a volte ci stiamo stretti, il mondo ci comprime e ci disperde ma non c'è altro su cui posare lo sguardo, siamo la nostra forza. dobbiamo esserlo.
4 piedi che si posano su terreni scivolosi e 4 occhi che cercano un pò di luce.
2 ma insieme per cercare di rialzarsi anche quando sembra che tutto sia a pezzi, impossibile da ricomporre.
sabato 25 aprile 2009
nuvole
ne ho bisogno...non so ancora se cercarlo con forza o accettarlo ma vorrei che ci fosse.
non c'è ancora...
venerdì 24 aprile 2009
SognoReale
cose che prendono il sopravvento, che appaiono, scompaiono e ricadono addosso con tutta la pesantezza possibile.
chiudono gli occhi...
è quel dolore che toglie la vista, che spegne la luce e lo sguardo come ha fatto a te...
mercoledì 22 aprile 2009
su e giù...sempre...fino alla fine..se mai smetterà.
oggi non c'eri. il tuo posto era vuoto...
ora sei anche tu parte di una dedica..che strano e crudele destino ti ha unito a quella stessa dedica che anche tu avevi fatto.
è forse una beffa? una maledizione...non so...e fatico a pensarci, ancora mi gira la testa.
non ci credo ancora che tu posso rimanere solo un immagine...una scritta, una parola...un pensiero.
non c'è altro, non SEI altro, non sei più. NON CI SEI PIU'. non esisti più...non so più neanche capire se esisti ancora nei pensieri o sei solo quell'aria che manca ogni tanto.
quel dolore lacerante e niente di più.
in quell'attimo che ha distrutto le vite in mille pezzi, come vasi di vetro. vite distrutte, polverizzate, spappolate, digerite e rigettate in continuazione.
domenica 19 aprile 2009
venerdì 17 aprile 2009
It'sMyLife
puoi tirarle e cercare di capire dove comincia un pezzo e dove finisce...ma ormai è già troppo tardi. non si esce più.
penso ma non c'è soluzione..ed è tutta colpa di quell'attimo mancato.
mercoledì 8 aprile 2009
cammino
penso al modo di rompere questo mondo trasparente, di passare oltre dove non c'è niente, e non c'è dolore e non c'è pensiero.
lascio
giovedì 2 aprile 2009
flashback
guardo in silenzio e penso a quello che succederà dopo.
gli occhi vedono il corpo nudo a terra ma la testa vede il cuore riprendere la sua corsa.
e immagino già i sorrisi, i fiori, gli sguardi pieni di gioia e speranza.
ma sono pensieri di fumo che non si fermano. gli attimi passano e ed io sono sempre lì.
nell'angolo e vedo...ma dove sono gli altri?
io sono in un bolla senza tempo, senza suoni o rumori...senza aria.
non ci vuole molto tempo per dire no...non si può più fare nulla...non c'è più.
l'amico non c'è più, ci ha lasciato senza avvisarci...
ora che sei steso non sembri neanche più tu e gli altri passano e non capiscono un cazzo.
il filo degli eventi si è spezzato per sempre, non c'è niente che possa ripararlo.
la mani fredde e scure, gli occhi spenti...dove starai guardando adesso?
cosa starai pensando? non è ancora vero, non ancora...anche adesso non lo è.
quanto odio quelli che arrivano e entrano..quelli che ti toccano e non se ne vanno.
quelli che confondono, che mormorano, che scrutano e giudicano.
ma dove sono gli altri? siamo soli in piedi senza capire chiedendoci e domandandoci ancora come possa essere vero...
come cambierà la vita?vita...vita?
non c'è più..non lo è più...
i miei occhiali del giudizio si sono fratumati e non me ne frega più un cazzo... non me ne frega più un cazzo... non me ne frega più un cazzo. di niente.
e tutto è ancora lì...la stanza offre un giro di ricordi a chi entra...non è cambiato nulla.
domenica 29 marzo 2009
quello che c'è
a volta lo penso, ma poi c'è sempre qualche parte di me e del mio corpo che mi richiama all'ordine.
il velo della tristezza che si posa diventa una pesante coperta che, a fatica, riesco a anche solo a spostare.
e fare finta che vada tutto bene..che io sono "guarita", che il tempo ha curato.... ma le cicatrici ci sono sempre, sotto i vestiti ci sono sempre.
guardo avanti, provo a sperare, ma basta un attimo per polverizzare tutto.
basta una canzone, un luogo o una semplice parola per tornare sentire il soffio della morte...
vedere quel baratro nero e la paura che prima di quei momenti non avevo mai sentito così vicino.
si fondono paura, rabbia, angoscia e l'unica cosa che mi fa chiudere i pensieri il desiderio di non voler essere qui a cercare una soluzione.
quella soluzione era la mia e non la sua...ancora oggi penso che quel giorno qualcosa non è girato nel modo giusto...che Qualcuno si è sbagliato nel corso degli eventi.
che quella vita non era da prendere, che quello non era il cuore che doveva fermarsi.
siamo come orologi, la vita ci fa fermare e il nostro ingranaggio scarica nel silenzio.
SILENZIO...ora è solo questo schifoso silenzio l'unica cosa che è rimasta.
sabato 21 marzo 2009
true colors
ci sono tutti, ma sono più vicini, si sfiorano e, a volte, si mescolano.
in me sono così.
ma come posso portarli fuori? se fuori c'è solo nero e nient'altro. non riesco neanche io a vedere altro, a mostrare che le cose possono essere di altri colori. cedo al quelle ombre, non ho le forze per dipingere le luci.
domenica 1 marzo 2009
giovedì 19 febbraio 2009
idee
che strano non poter toccare quello che si vede. è lontano e perso per sempre.
ecco come farsi del male, ci vuole molto poco.
mercoledì 18 febbraio 2009
martedì 17 febbraio 2009
truly..madly..deeply
a cercare la luce in quegli occhi spenti..in quel viso senza..vita.
mi chiedo se sei mai esistito, se ti ho conosciuto o sei solo un ricordo. un pallido ricordo tra i ricordi delle cose e delle persone che hanno attraversato la vita.
un breve passaggio..
mercoledì 11 febbraio 2009
incaz*
e come facciamo adesso...io vorrei dirti tante cose. ancora ci penso..penso che c'è quella cosa che devo dirti, che devo raccontarti...per riderci sopra. e poi penso...ricordo..e non rido più.
domenica 8 febbraio 2009
dentro
a volta scompare, ma quando torna devasta tutto. non riesco a non guardare, a non cercare e non ricordare. non c'è modo.
sabato 7 febbraio 2009
lunedì 2 febbraio 2009
last...lost
non c'è tempo per darsi la possibilità di fare qualcosa.
non c'è tempo per capire quello che è successo.
domenica 1 febbraio 2009
Occhi diversi
altri sono arrivati da poco. non pensavo di poterli vedere così..arrivano e cambiano i pensieri. ne aggiungono di nuovi..orribili, angoscianti ..lasciano senza fiato ... e senza speranze.
così realizzo che ora ci siamo, e domani non lo so...chi mi sta vicino c'è...e poi non c'è...
è un gioco crudele che non lascia il tempo di capire. ora sì, ora..no.
ma è vita questa? come si può "vivere" con il pensiero che questa può essere spezzata in un lampo...nel tempo di un respiro..un respiro che prima c'è..e poi non c'è più.
venerdì 30 gennaio 2009
vero/falso
guardo le foto e leggo le parole scritte da chi pensa che sia ancora qui per leggerle.
vedo il suo sguardo vivo e ripenso al mio ultimo ricordo che ho dei suoi occhi..socchiusi...senza luce.
ma dove sei adesso? cosa ti è successo? ma è tutto vero?
come faccio a convincermi che sia tutto brutalmente vero dopo un'intera vita passata insieme? ancora me lo chiedo...
mercoledì 28 gennaio 2009
(tempo)
mi copro con questo tempo che a volte mi soffoca a volte mi protegge. adesso ha imparato la giusta distanza..per darmi un pò di aria, per farmi guardar fuori senza farmi paura...
un piccolo scorcio sul mondo, non troppo grande, quanto basta per farsi tornare la voglia di aprire gli occhi ogni giorno.
Aprire gli occhi e le mani per cercare di farsi strada.
cerco di non sentire le braccia, ma insistono...e insistono..e insistono sempre più forte.
sale il nodo su per il corpo e arriva al collo...
lunedì 19 gennaio 2009
|?|
quanto ci vuole per smettere di pensare che ci sia qualcuno ancora in quella stanza...e chiedermi cosa pensa..dov'sia in questo momento.
ci sarà mai un "dove"? ma ha senso chiederselo?
perchè|cosa|quando|come?
perchè|cosa|quando|come?
perchè|cosa|quando|come?
perchè|cosa|quando|come?
perchè|cosa|quando|come?
perchè|cosa|quando|come?
perchè|cosa|quando|come?
perchè|cosa|quando|come?
perchè|cosa|quando|come?
perchè|cosa|quando|come?
perchè|cosa|quando|come?
perchè|cosa|quando|come?
................................................
venerdì 16 gennaio 2009
Nuovi accordi
li sento sottopelle scorrono fino alla testa e lì stanno.
suoni... parole, urla di canzoni che non significavano nulla...che ho sempre evitato.
io e le mie orecchie li abbiamo sempre scansati con un "ancora?? basta!!"
ora invece ogni vibrazione di un solo accordo diventa stranamente vitale...diventa l'energia per andare avanti, per ricordare senza soffrire troppo.
ogni battito, ogni nota e poi ancora suoni, rumori e melodie che mi accompagnano..un pò di coccolano.. un pò m'incazzano, ma le cerco..le voglio.
sono queste le sole cose rimangono? è la sua sola parte che può rimanere in me? come un innesto di musica che prima non volevo..ora è già mio.
giovedì 15 gennaio 2009
change?
Its staying in, its gonna find another way.
As I sit here in this misery, I dont
Think Ill ever see the sun from here.
And oh as I fade away,
Theyll all look at me and say, and taheyll say,
Hey look at him! Ill never live that way.
...il resto della canzone non fa ancora per me....
martedì 13 gennaio 2009
domenica 11 gennaio 2009
Parole dall'infanzia
questo il mondo fa girar.
Per ogni qua c'è sempre un là,
per ogni se c'è sempre un ma,
per ogni su c'è sempre un giù,
per ogni men c'è sempre un più.
Più o men, vuoto o pien,
questo il mondo fa girar,
Qua e là, va’ e sta’,
Sempre in alto mira e va,
esci dalla mediocrità!
Non star solo ad aspettar
ciò che per caso puoi trovar.
Se metti buona volontà
il mondo tutto ti darà.
Però se tu non rischierai,
Nulla mai rosiccherai.
Per ogni men c’è sempre un più,
per ogni giù c’è sempre un su
e questo il mondo fa girar.
sabato 10 gennaio 2009
giovedì 8 gennaio 2009
ma dove sei...
in ogni attimo arrivano come fulmini, immagini e parole e poi tanto vuoto. è strano "sentire il vuoto" eppure penso che sia quello che stritola dentro e che mi fa stare qui senza alzarmi per cercare un pò di riposo.
RIPOSO...anche questa è una strana parola...non avrà più il significato di che aveva prima.
mi sembra così difficile ed ingiusto non poter fare quello che si vorrebbe fare..quello che si sente per stare meno peggio...
intanto tutto rotola e non so è più come ordinare i pensieri, dove metterli per farli stare a posto.
cerco gli altri .. tanto...ma non cosa chiedere..se è giusto CHIEDERE ... o se è egoismo.