lunedì 20 settembre 2010

black blood drops

come un goccia d'acqua che cade, crea delle piccole onde che si allargano e allargano...dapprima forti, ma poi l'acqua torta a calmarsi.
io sono lì, sempre, cerco l'equilibrio tra le onde illudendomi che si calmino...ma non si calmerà mai.
non si torna indietro...
non si torna indietro...non si torna indietro...
c'è un modo per arrivare a te? e forse andare oltre la vita, non esistere più nella speranza di smettere di soffrire e di piangere.
smettere di morire qui ogni giorno ed ogni notte. e svegliarsi con quel senso di schifo nel vedere se sono ancora in questo mondo di sofferenza.
il mio cuore uccide la mia mente...o è il contrario? chi vince la sfida?
vorrei poter avere la possibilità di non rispondere..di non scegliere...
una lacrime e sangue per te..ma tu dove sei? quanto mi manchi...

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