Sola per cercare di stare senza dover essere; sola per cercare di capire..sola per vedere e toccare.
Giusto un attimo. Il tempo di uno sguardo per sentire fuori e dentro quell'assenza.
Il tempo per vedere il volto ormai solo dalle immagini, solo quelle rimangono e rimarranno per sempre.
Quei sorrisi lucidi che vorrei tanto prendessero il posto degli altri ricordi, quelli più neri, ma non ci riescono..non sono abbastanza forti per cancellarli. Ci sono e basta.
Le immagini scorrono su due binari..ma uno è quello reale, l'altro non ha più senso.
Così sposto gli oggetti..li guardo, leggo tutte le parole di chi prova a dare un significato a quello che è successo.
Ma è tutto inutile, mi sembra che non ci sia un modo per farle arrivare al posto giusto...scivolano e scappano da un' altra parte, ma non arrivano ai pensieri.
E mi rimane una gran rabbia per come possa essere successo, attimo per attimo..prima e dopo.
Cerco di ricordare parola per parola tutto quello che è successo prima..PAROLA PER PAROLA...poi il sonno e poi la morte..di tutti.
Ma cosa è successo? Come scappa via la vita in un attimo? E quando ci si accorge, è troppo tardi..e l'unica cosa che avrei voluto fare è capire quando si sarebbe potuto riprenderla in tempo.
Quando si poteva arrivare il tempo e riafferarla?
Devo andarmene da questo vuoto...
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