mercoledì 16 agosto 2017

memoria

Ogni volta che penserai di tornare nella mia mente, ricordami di dimenticarti.


sabato 5 agosto 2017

Lacking


When will you wake up
I want you more than the stars and the sun
But I can take only so much
Cool on your island
Is it cool on your island




giovedì 29 settembre 2011

emotivaMente

scopro che non sono in più in grado di decidere per me..
scopro che il mondo che pensavo di vedere è in realtà una scatola chiusa...
mi chiedo se l'unico modo di rivedere la luce è quello di spaccare la scatola anche se non vorrei...
penso ad una canzone che sa portarmi fuori, anche solo per un attimo..

If I could fly I'd come to see you wherever you are
I would lie down beside you while you're sleeping
and with simplicity ... I'd spend a little time
just a little time with you

With simplicity, I'd listen to your breath
listen to your heart beat
I would be so near, we could push away the fear
I'd come to see all of your tears
I'd come to see all of your smiles
with butterfly eyes ...

And you would know who I am
and I would know who you are 


e da domani, se ci riuscirò, soffocherò in questa scatola..non mi importa..
non so cosa sia importante...pensavo di averlo capito...
 

mercoledì 28 settembre 2011

freedom?

muoio un pò..lentamente...
perdo la libertà di poter capire cosa sta succendo dentro di me..
perdo la libertà di poter comunicare ..
ora perdo anche la possibilità di poter sognare...

Insieme a te non ci sto più
guardo le nuvole lassù
cercavo in te la tenerezza che non ho
la comprensione che non so
trovare in questo mondo stupido.
Quella persona non sei più
quella persona non sei tu
finisce qua chi se ne va che male fà.
Io trascino negli occhi
dei torrenti d'acqua chiara
dove io berrò.......
io cerco boschi per me
e vallate col sole più caldo di te.

Insieme a te non ci sto più
guardo le nuvole lassù
e quando andrò devi sorridermi se puoi
non sarà facile ma sai si muore un po' per poter vivere.
Arrivederci amore ciao
le nubi sono già più in là
finisce qua chi se ne va che male fà. 



venerdì 23 settembre 2011

limiti

ricomincio dalle canzone ascoltate al mattino in macchina per ritrovare i miei pensieri puliti dal dolore, dalle urla, dalle richieste che vengono da dentro e da fuori.
ricomincio dalle quelle parole ascoltate centinaia di volte, canticchiate superficialmente senza fermarsi sul significato delle parole.
scopro allora che "siamo tutti specchi"..e "chi se ne va che male fa".
ascolto con il cuore, con quello che rimane dopo le distruzioni di tutti i giorni...

mi ritrovo qui...nel mio vuoto che mi accompagna, dovunque vada. Lo riempio di persone, di emozioni, di ricordi e di sogni ma rimane sempre incolmabile.
e queste lacrime che mi segnano il viso solo le parole che arrivano dirette dal quel vuoto...che toglie il respiro.
mi affaccio nella ricerca di un viso amico, cero gli affetti di cui sento la mancanza ma riesco solo a vedere tanto dolore...
mi rivedo là, in quel corridoio di 3 anni fa e solo adesso realizzo che in pochi giorni saranno 3 anni fa...
3 anni da quell'attimo che ha cambiato le nostre vite per sempre...

lacrime..sempre lacrime....

sabato 6 agosto 2011

just two weeks

inizia il conto alla rovescia anche se sento ancora il quel sapore di te...
così vicini ma così lontani per adesso. mi attacco con tutte le mie forze a questo presente che è già passato.
assaporo ancora ogni ricordo di questo luogo, metto nelle mie tasche ogni cosa di te anche se ho paura di perderti. nei momenti bui come farò senza di te?
non bastano i ricordi, non bastano le tue parole...vorrei solo te..

lunedì 27 giugno 2011

giochi pericolosi


c'è una bambina che costruisce castelli di carta.
prende una carta dopo l'altra, le depone piano piano solo quando ha la certezza che la altre sopra possano stare in equilibrio.
vuole arrivere a costruirne uno tanto alto che la faccia sentire orgliosa di quello che ha fatto e che è in grado di fare.
Ora, appoggia una carta, pensa di avere quasi finito..
basta un attimo per distruggere tutto.
un attimo, una distrazione, un pensiero al momento sbagliato, un'incertezza e le sue mani tremano.